Trent’anni di carcere per Costabile Piccirillo, il 43enne reo confesso dell’omicidio della prostituta Rosa Allegretti. La Corte d’Assise di Salerno ha ridimensionato la richiesta dell’accusa che voleva l’ergastolo per l’imputato, responsabile dell’uccisione della squillo il 22 dicembre del 2011. La sentenza ha comminato ventotto anni e sei mesi per omicidio e occultamento di cadavere, stralciando l’accusa di detenzione di arma, con separata pena ad un anno e sei mesi, con l’assassino assistito dall’avvocato Michele Sarno. Secondo le ricostruzioni Piccirillo si era spacciato per un cliente, prendendo a bordo la donna sul furgone, a Capaccio, dove lei si prostituiva, con l’intento di rapinarla, ma qualcosa andrò storto e alla fine la uccise.
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