SCAFATI – Sulla Helios ci sarà, finalmente, una commissione d’inchiesta. Il suo compito sarà di verificare la legittimità delle autorizzazioni e dei pareri rilasciati dal comune alla società dal suo insediamento ad oggi nella contrada Cappella, al confine con Sant’Antonio Abate. La parola chiave della questione è responsabilità. Responsabilità e presa di coscienza che sembrano esser venute meno nella serata di ieri durante l’approvazione delle due delibere proposte dall’opposizione. «Io penso che sia importante ciò che si è deciso durante il consiglio comunale per il futuro del Pip e per tutte quelle aziende che non avendo le prerogative per non essere inquinanti non hanno avuto il divieto di insediarsi», ha commentato Domenico Pedone, uno dei tanti cittadini presente al consiglio comunale nella serata di mercoledì.
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