“Domani avremo bisogno di tutti, e’ un mio appello ai tifosi. Voglio anche Aurelio allo stadio”, l’ha detto il tecnico del NAPOLI, Maurizio Sarri, alla vigilia dell’anticipo di domani contro la Roma. Il presidente De Laurentiis, al fianco dell’allenatore in conferenza stampa, ha risposto: “Se me lo chiede il mister non posso non venire”. Nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match contro la Roma, Sarri e De Laurentiis sono tornati anche sulle polemiche arbitrali dopo il pareggio di Marassi contro il Genoa, quando il tecnico aveva chiesto l’intervento della societa’. “Volevo che qualcuno parlasse degli arbitri, non parlavo dei torti”, ha spiegato il tecnico toscano che trovato De Laurentiis pronto a confermare tutto. “Lui ha solo risposto a delle domande, io avrei fatto lo stesso al posto del mister. Era finita la partita da poco, quelli che intervistano, vecchi lupi, fanno certe domande apposta, cosi’ sembra che la sua risposta sia una sua affermazione”.
“Abbiamo avuto l’incidente di MILIK, ma c’e’ Gabbiadini, c’e’ Callejon e il falso nove. Sarri sapra’ creare un’alternativa, questa squadra l’abbiamo plasmata su quella che e’ la modalita’ di gioco del mister. E’ chiaro che ci vuole tempo per i nuovi arrivati, poi tocca al tecnico scegliere, e’ un suo diritto e un suo dovere assumersi le responsabilita’ delle scelte”, l’ha dichiarato il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, alla vigilia dell’anticipo di domani contro la Roma.
“Cosa ho detto a Gabbiadini? Nulla perche’ non e’ cambiato niente. Si e’ fatto male Milik, ma abbiamo Manolo che ha gia’ giocato da titolare. Ora si presenta la necessita’ di inventarsi qualcosa per trovare una soluzione a Gabbiadini che non puo’ giocare ogni tre giorni”, ha dichiarato Maurizio Sarri alla vigilia di NAPOLI-Roma.
“Quando ho parlato dei procuratori a Londra nessuno si e’ scandalizzato, si sono fatti una risata. C’e’ professionismo e non faccio di tutta un’erba un fascio. Penso che il calcio sia obsoleto, molto vecchio, un contesto abitato da persone, culturalmente parlando, anziane. Oggi ho aperto il Corriere dello Sport e leggo un’intervista ad Allegri e senza entrare nel merito, il tecnico dice una cosa, che il giornalismo rischia di essere schiavo di una sindrome pericolosa, non ama piu’ raccontare lo sport, come faceva un certo Brera. Il giornalista non ama analizzare la tecnica, oggi conta solo la polemica, l’approssimazione analitica per il quale finisce per meritare 8 in pagella un giocatore che ha giocato da schifo ma che ha fatto gol”, l’ha detto Aurelio De LAURENTIIS nella conferenza stampa congiunta con Sarri e gli amministratori del Trentino.