Parcheggi, aree pedonali, una piazza sul mare. Un progetto complessivo di città propedeutico alla realizzazione dei lavori in villa comunale e in via Alcide de Gasperi. C’è tutto questo nel piano urbanistico che da qui a breve approderà nelle commissioni prima e in consiglio comunale poi. L’amministrazione prende la palla al balzo e approva la mozione proposta dall’opposizione mettendo i paletti necessari allo sviluppo urbano e commerciale di Castellammare. «Con l’approvazione in consiglio comunale dell’ordine del giorno, illustrato dall’assessore Pino Rubino, e condiviso dall’intero consiglio comunale, facciamo un concreto passo in avanti verso una città turistica e che si apre al Mediterraneo. Visione che immaginiamo per il futuro prossimo di Castellammare di Stabia» dichiarano in una nota congiunta Toni Pannullo e Andrea Di Martino, sindaco e vicesindaco di Castellammare.Il tandem Pd di Palazzo Farnese mette nero su bianco la visione di città, o meglio la Castellammare da costruire: «La nostra visione di Castellammare si basa su quattro assi fondanti: la realizzazione di parcheggi con relativa pedonalizzazione del lungomare, il recupero del centro antico, l’incentivazione delle attività commerciali e la valorizzazione dell’arenile. Concetti che avevamo già ribadito in campagna elettorale e che vanno nella direzione di rendere Castellammare un hub di servizi a sostegno dello sviluppo turistico» affermano Pannullo e Di Martino.Tutto nel verso di una città a vocazione turistica: «In questo modo potremmo of-frire servizi di qualità per i turisti che decideranno di visitare la nostra città, ma allo stesso tempo potremmo offrire un riscatto sociale e culturale per quel centro antico lasciato al suo triste destino per troppi anni. Fondamentale sarà anche il nostro ruolo nell’ambito dello sviluppo della buffer zone del Grande Progetto Pompei che interesserà in particolar modo la zona a nord di Castellammare. La realizzazione dell’hub ferroviario avrà una ricaduta importante anche per la nostra città, aggiungendo una infrastruttura importante per raggiungere la nostra zona. In pratica ci collegheremo direttamente con l’Europa, passando per Roma e collegandoci in poche ore con le principali capitali europee» spiegano. Tra i progetti elencati dall’assessore all’Urbanistica, Pino Rubino, c’è anche quello dell’abbattimento dei Silos all’Acqua della Madonna per farci una piazza sul mare. Mentre al Cognulo, nel cuore del centro antico, si è pronti a scommettere in un’altra piccola piazza nel punto in cui ci sono le macerie di un palazzo “terremotato”. Ai proprietari, come contropartita, andrebbe la gestione di un parcheggio interrato.
CRONACA
23 ottobre 2016
Castellammare futura: parcheggi, Ztl e piazze