Dopo le violente scosse che il 24 agosto scorso hanno devastato il Centro Italia, il palazzo rosso di Amatrice , un edificio imponente nel cuore della cittadina, era diventato il simbolo del terremoto. L’unico ad essere rimasto in piedi quella notte, tra i cumoli di macerie e la devastazione.
Ora però, dopo le scosse che ieri hanno fatto tremare le Marche e l’Umbria, la costruzione, conosciuta anche come ‘il palazzo della banca’, si è sbriciolata, come mostrano queste immagini girate dai Vigili del Fuoco. Oltre al palazzo rosso, è venuta giù anche la sede del comune di Amatrice.
L’edificio, riferisce all’Adnkronos il sindaco Sergio Pirozzi, è crollato dopo la seconda forte scossa di ieri sera. “Si tratta di palazzi già fortemente lesionati e rimasti in piedi soltanto parzialmente – spiega Pirozzi – La cosa importante è che le torri di Amatrice stanno ancora in piedi, i simboli della città reggono” conclude.