ASCEA/PIANO DI SORRENTO – Si era imbarcato alla volta della Romania per riconquistare la sua amata e, forse, per recuperare una somma di denaro prestata nei mesi scorsi. Ma l’avventura di Antonino Sessa, 65enne di Piano di Sorrento residente ad Ascea, è finita in tragedia: l’uomo, infatti, è stato ammazzato dal compagno della donna, una 40enne che lo aveva abbandonato facendo ritorno nella cittadina di Vama, nella regione della Bucovina. Sul caso indaga l’Interpool con la collaborazione dei carabinieri di Vallo della Lucania, guidati dal capitano Mennato Malgieri. I militari hanno ricostruito in parte la vicenda: l’uomo, infatti, pare che si sia presentato presso l’abitazione della 40enne in preda ai fumi dell’alcol, cercandola con insistenza. Fatto che avrebbe scatenato l’ira dei parenti – ed in particolare del marito della donna – che lo hanno selvaggiamente picchiato fino ad ammazzarlo. Non solo: l’accanimento è stato tale che, secondo le prime ricostruzioni, ad Antonino Sessa sia stata tagliata anche la testa. Nelle prossime ore i parenti dell’uomo originario della Costiera Sorrentina ma residente ormai da qualche anno nella perla del Cilento raggiungeranno la Romania per espletare tutte le pratiche burocratiche e portare la salma del 65enne in Italia.
CRONACA
27 ottobre 2016
Tragedia della gelosia, Antonino Sessa ammazzato in Romania