Per il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca avrebbe dovuto insegnare in un istituto del Veneto. Ma giovedì il Giudice del Lavoro del Tribunale di Nocera Inferiore, Carlo Mancuso, ha accolto totalmente il ricorso ex articolo 700 del Codice di procedura civile presentato da Carmela Berritto, docente e consigliere comunale di maggioranza a Scafati. L’esponente politico dell’Agro nocerino sarnese, mettendo in atto la battaglia legale, aveva chiesto di disapplicare il provvedimento del suo trasferimento presso l’ambito scolastico della Regione Veneto. Un contenzioso legale avviato in quanto, secondo la Berritto, ci sarebbe stata la violazione, da parte del Ministero competente, della precedenza in quanto tutrice legale del fratello disabile. Dal canto proprio, il Miur, costituitosi in giudizio, ha controdedotto sul punto, limitandosi ad argomentare sul sistema di assegnazione in generale, in base alle graduatorie nazionali e alle preferenze espresse nella domanda di mobilità.
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