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L’attività della Procura Antimafia di Salerno sui 189 candidati a sostegno di Pasquale Aliberti, durante le ultime elezioni amministrative tenutesi a Scafati, prosegue spedita. In tal senso la Dia ha creato proprio una squadra di lavoro esterna all’attuale gruppo che porta avanti l’attività investigativa iniziata il 18 settembre 2015 e coordinata dal Pm Vincenzo Montemurro. L’obiettivo è comprendere se oltre le ingerenze del clan Loreto/Ridosso, come confermato da Andrea Ridosso nell’interrogatorio reso lo scorso mese di settembre, la politica locale subisse altre pressioni tali da dover accogliere candidati impresentabili nelle proprie liste. Al momento, oltre ai nomi già noti e tirati in ballo da Ridosso jr, l’attenzione della magistratura si sarebbe concentrata su uno dei candidati di punta della coalizione alibertiana. Il suo passato burrascoso, vicino al clan Matrone, infatti, hanno portato gli investigatori ad analizzare meglio il suo excursus politico.
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