Atmosfera delle più calde nella mattinata di oggi all’Università degli Studi di Salerno per la presentazione del libro “Gomorra – La serie”. Gli studenti, gli appassionati ed i curiosi della serie tv italiana, ispirata all’omonimo best seller scritto da Roberto Saviano, si sono ritrovai presso l’aula Giuseppe Imbucci alle 10.30 pronti per incontrare l’autrice del libro Angela Maiello. La presentazione con l’autrice rientra come secondo appuntamento della XXI edizione di “Linea d’ombra”, divenuto oramai un appuntamento fisso del panorama culturale salernitano e non solo. L’autrice, che ha pubblicato questo volume per Edizione Estemporanee, Roma, ha pubblicato anche saggi e articoli, in Italia e all’estero, su temi di estetica, nuove tecnologie e cultura digitale; infine, si occupa di filosofia e teoria dei media presso la Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza – Università di Roma. Hanno preso parte al dibattito, di fronte ad un nutrito pubblico, l’attrice Cristina Donadio (“Chanel” nella serie tv), Il Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione, Annibale Elia – Sebastiano Maffettone, Consigliere del Presidente Regione Campania per l’organizzazione culturale ed, infine, Pietro Montani – Docente di Estetica la “Sapienza” Università di Roma. Il centro della disquisizione è stata la figura dello spettatore, ovvero le sue responsabilità rispetto alle tematiche che scaturiscono dalla serie: potere, familgia, droga, criminalità. Per tale motivo a moderare l’evento è stata Pina De Luca – Docente di Estetica – Delegata Arte e Spettacolo UNISA. Secondo la Maiello: “Il volume propone una riflessione politica: la rappresentazione dello spazio criminale, nei suoi aspetti più reconditi diventa, in verità, lo specchio amplificante di una patologia dell’uomo nel suo essere innanzitutto costruttore di comunità”. Peccato per l’assenza di Salvatore Esposito, impegnato invece nell’uscita del suo libro il 10 novembre “Non volevo diventare un boss”.
spettacolo
3 novembre 2016
Gomorra sbarca all’Ateneo di Salerno