CRONACA
3 novembre 2016
La pagina shock: “Che bello stuprare i bambini. Sì alla pedofilia”
Avrebbe creato una pagina su Facebook inneggiante alla violenza sessuale su piccoli minorenni col titolo «Che bello stuprare i bambini. Sì alla pedofilia». È l’accusa contestata a un 21enne disoccupato di Monza che è indagato dalla Procura Distrettuale di Catania per istigazione a pratiche di pedofilia e pedopornografia. Il provvedimento fa seguito a indagini del Compartimento Polizia Postale Sicilia Orientale avviate dopo una segnalazione dall’associazione Meter di Don Fortunato Di Noto. La pagina è stata oscurata.