SALERNO – Il “concorso della discordia” continua a far discutere. Il test valido per il reclutamento dei vigili urbani stagionali da inserire nell’organico di Salerno resta motivo di confusione. Ieri l’amministrazione comunale ha provato a fare chiarezza sulla cosa, convocando il comandante dei caschi bianchi, Elvira Cantarella, e il firmatario del bando pubblico, Luigi Criscuolo, nella Commissione Trasparenza per rispondere ai tanti interrogativi rimasti in sospeso. Nel frattempo, però, alcuni dei partecipanti sono pronti a produrre un ricorso. Nel mirino, infatti, c’è la correzione dell’elaborato cui sono stati sottoposti tutti i candidati: i test, infatti, sono stati esaminati da un lettore elettronico che non leggerebbe le crocette ma soltanto i cerchietti anneriti delle domande a risposta multipla, dando secondo alcuni candidati delle discordanze nei risultati. Dubbi che potranno essere fugati la prossima settimana quando è prevista la pubblicazione degli elaborati dei candidati.
Le lamentele sono arrivate anche alle orecchie di alcuni componenti del Consiglio comunale che hanno esposto le loro perplessità nell’incontro tenuto ieri mattina in Comune. La Commissione Trasparenza (presidente Antonio Cammarota, segretario Fabio Polverino) ha riconosciuto all’unanimità la correttezza e la trasparenza della procedura utilizzata.
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