Ieri pomeriggio una violenta tromba d’aria si è abbattuta sul Lazioprovocando due vittime e diversi feriti. A causare tale fenomeno meteorologico – spiega all’AdnKronos l’esperto di ‘Epson Meteo’ Flavio Galbiati – è stato il contrasto termico tra l’aria caldo-umida proveniente dal mare e quella fredda portata dalla perturbazione in arrivo sul centro Italia. Come bisogna comportarsi quando si verifica? “Il tornado – afferma il meteorologo – è una colonna d’aria a imbuto che discende da una nude temporalesca e raggiunge il suolo con un diametro che varia dai 10 metri a un kilometro”. Conoscere i luoghi sicuri e le vie di fuga è quindi, senza dubbio, molto utile per proteggersi ed evitare di subire danni. Ecco alcuni consigli utili da seguire in caso si verifichi una tromba d’aria.
IN CASA
– Se ci si trova in casa innanzitutto è fondamentale stare lontani da porte e finestre;
– Raggiungere il seminterrato oppure dirigersi verso il piano più basso e rifugiarsi in una piccola stanza centrale della casa (come un bagno o un ripostiglio), sotto una scala o in un corridoio interno senza finestre;
– Rifugiarsi sotto un piano di protezione resistente (tipo un pesante tavolo o un banco di lavoro), o coprirsi con un materasso o un sacco a pelo, per proteggersi contro le cadute di detriti nel caso in cui il tetto o il soffitto crollino. Nel caso lo si abbia indossare un casco o un elmetto.
IN UN EDIFICIO PUBBLICO
– In un centro commerciale o negozio di grandi dimensioni, dirigersi il più rapidamente possibile verso un bagno interno, un ripostiglio o un altro spazio chiuso piccolo, lontano dalle finestre;
– In una chiesa o in un teatro è consigliabile rifugiarsi in un bagno interno o in corridoio ma, se non c’è abbastanza tempo, è preferibile mettersi sotto i sedili o le panche, proteggendo la testa con le braccia o le mani;
– In una scuola dirigersi verso la sala più interna o senza finestre, evitando palestre e auditorium.
IN AUTO
– Se la tromba d’aria è visibile, ancora lontana e la viabilità non è congestionata, spostarsi ad angolo retto rispetto alla direzione del tornado. Appena possibile cercare riparo all’interno di un edificio solido o, se possibile, in un sotterraneo.
– Se sorpresi da venti forti o detriti, parcheggiare l’auto nel modo più rapido e sicuro possibile, lontano dalle corsie. Rimanere in macchina con la cintura di sicurezza allacciata. Abbassare la testa sotto il livello dei finestrini e ripararla con le mani o possibilmente con una coperta, un cappotto, o qualcosa di imbottito.
– Se è possibile allontanarsi dalla carreggiata in maniera sicura, abbandonare il veicolo e sdraiarsi a terra, negli avvallamenti del terreno coprendosi la testa con le mani. Evitare di cercare riparo sotto i ponti, che in generale possono risultare pericolosi e non offrono adeguata copertura dai detriti alzati dal vento.
ALL’APERTO. Se possibile, cercare rifugio in un edificio. In caso contrario, sdraiarsi a faccia in giù sul terreno, proteggendosi la parte posteriore della testa con le braccia. Tenersi il più lontano possibile da alberi e auto che possono esservi scagliati contro dalla furia del tornado.