Rito abbreviato per il processo ad Antonio Logli, accusato dell’omicidio della moglie Roberta Ragusa, scomparsa nel nulla nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 dalla sua casa in via Dini a Gello, in provincia di Pisa. Il gup del Tribunale di Pisa, Elsa Iadaresta, ha ammesso la richiesta di rito abbreviato per Logli, presentata dai difensori dell’imputato, Roberto Cavani e Saverio Sergiampietri. Logli era assente in udienza.
Il gup Elsa Iadaresta, nel corso dell’udienza preliminare di oggi, ha fissato le date delle prossime udienze, con inizio il 2 dicembre per la discussione. La sentenza potrebbe arrivare il 21 dicembre.
La nuova udienza di oggi davanti al gup fa seguito alla decisione della Cassazione dello scorso 17 marzo, quando ha annullato la sentenza di proscioglimento di Logli che era stata pronunciata dall’allora gup del Tribunale di Pisa, Giuseppe Laghezza, il 6 marzo 2015. La Suprema Corte aveva così accolto il ricorso della Procura di Pisa, disponendo una nuova udienza preliminare per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio per omicidio volontario e distruzione di cadavere di Roberta Ragusa.