“Il 2-2 preso dopo 30 secondi ci ha fatto male e ha dato tanto entusiasmo agli avversari. Questo e’ un campo difficile, dove la Fiorentina, che e’ una grande squadra, non ha mai perso. Purtroppo noi, a livello di mentalita’, lasciamo sempre qualcosa per strada. Dobbiamo migliorare su questo aspetto, altrimenti rischiamo di non raccogliere tutto quello che seminiamo”. E’ l’amara analisi di Sarri, dopo il 3-3 del Napoli in casa Fiorentina. “Non siamo stati brillanti come nelle ultime occasioni, ma comunque abbiamo creato piu’ degli avversari, anche se c’e’ poco da recriminare perche’ alla fine potevamo pure perderla – ha ammesso a Mediaset Premium il tecnico – A livello di prestazione sono contento, ma mi aspetto che questa squadra cresca in fretta. Puo’ darsi che l’eta’ media molto bassa influisca, ma io vorrei che ci fosse piu’ aggressivita’ e intelligenza nella lettura dei vari momenti della partita”.
“Il rigore di Gabbiadini? Lui in queste situazioni e’ molto freddo, dal dischetto e’ affidabile – ha aggiunto Sarri – Se preferisco il centravanti vero o il falso nove? Dobbiamo adeguarci a chi abbiamo a disposizione: in questo momento c’e’ Mertens e abbiamo leggermente cambiato il modo di giocare, rispetto a Higuain l’anno scorso e Milik all’ inizio di questa stagione. A me questa nuova soluzione mi intriga, anche se e’ un po’ limitativa perche’ spesso non possiamo avere sbocchi sulle palle sporche”.