Giornata storica per il Comune di Palma Campania e non solo. Per la prima volta il consiglio comunale viene svolto con la sola presenza dei consiglieri d’opposizione. Nella seconda seduta valida per il Consiglio, infatti, la maggioranza, per l’ennesima volta, non si è presentata. Ma stavolta i 7 consiglieri d’opposizione sono bastati per rendere valida l’assise. Buonagura, Nunziata Rega, Nolano, Ingenito, Franzese, Donnarumme e Carrella hanno garantito il numero legale per svolgere il Consiglio: “Il sindaco e la sua amministrazione – commentano i consiglieri – hanno dimostrato, ancora una volta, che non conoscono il regolamento del Consiglio Comunale e che non hanno il minimo senso del dovere e il rispetto delle istituzioni. Oggi, 31 dicembre 2016, noi ci siamo presentati in Consiglio per discutere dei tanti problemi del paese. I consiglieri di maggioranza hanno invece preferito rimanere a casa, ignorando il fatto che in seconda seduta basta il numero di 7 per rendere valido il Consiglio. Abbiamo quindi ritenuto, con grande senso delle istituzioni, fare quello che non fa la maggioranza: il consiglio comunale. Abbiamo annullato delibere e bandi illegittimi nell’interesse dei cittadini palmesi. Ancora una volta, il Sindaco e la sua squadra, dimostrano irresponsabilità e superficialità. Carbone, ormai, non sa più a quale santo votarsi. Ci chiama ignoranti e si illude che la seduta odierna sia nulla. Cosa ci faceva allora la segretaria comunale di sabato mattina al comune? Perché il comandante dei vigili ha predisposto il servizio d’ordine per il consiglio? Perché c’era il tecnico abilitato alla registrazione? Perché il comune era aperto? Così facendo, il Sindaco, da dell’ignorante anche alla segretaria comunale, al comandante della Polizia Municipale, agli agenti presenti ed ai dipendenti comunali che si sono adoperati per aprire il Comune di Sabato Mattina. IL Sindaco e il Presidente del Consiglio se ne facciano una ragione: la seduta è valida e loro hanno bisogno di un bravo psicanalista di qualche ripetizione in materia di regolamento comunale. Proviamo pena e vergogna per i goffi tentativi che Carbone fa per raccattare la sua maggioranza. Faccia un atto di dignità, se conosce il significato della parola, e si dimetta prima di essere mandato via”.
CRONACA
1 gennaio 2017
A Palma Campania il consiglio comunale lo fa solo la minoranza