Il quotidiano Cumhuriyet conferma che i familiari del presunto attentatore sono stati fermati a Konya, nel centro della Turchia, assicura di aver parlato con la moglie e che l’uomo e’ kirghiso. “Ho appreso dell’attacco attraverso la televisione. Non sapevo che mio marito era un simpatizzante dell’Isis”, ha raccontato la donna al quotidiano, secondo il quale il terrorista e la sua famiglia sono arrivati all’aeroporto di Istanbul il 20 novembre con un volo proveniente dal Kirguizistan. Sono poi andati a Ankara, e, il 22 novembre, a Konya, dove “affitto’ una abitazione per 1.000 lire turche (circa 300 dollari) e pago’ tre mesi (in ritardo). Ha detto che era arrivato a Konya a cercare lavoro. Il 29 novembre ando’ in auto a Istanbul”, assicura il quotidiano. Dopo aver visto la sua voto, “diversi vicini di casa hanno chiamato la polizia per segnalare che lo avevano riconosciuto”.
CRONACA
3 gennaio 2017
Istanbul. Identificato attentatore, fermati i familiari