Erano stati costruiti circa 20 anni fa dal Comune di Terzigno in attesa di assegnazione, ma per 60 dei 400 loculi cimiteriali – che il Comune aveva messo a disposizione dei cittadini di Terzigno – da anni non si avevano più notizie; come se fossero spariti nel nulla. Fino a qualche giorno fa, quando è arrivata la grande svolta per l’affidamento dei posti. Le pratiche di assegnazione per le nicchie fantasma sono state sbloccate nei giorni scorsi, quando dal Comune di via Gionti è arrivata la comunicazione ai cittadini di Terzigno circa la graduatoria dei loculi finiti nel dimenticatoio da parte delle recenti amministrazioni comunali che hanno guidato il piccolo paese vesuviano in passato.
Il bando era stato indetto dalla precedente amministrazione comunale quasi 3 anni fa, ma da allora di quei 60 loculi cimiteriali non ve n’era più traccia. Nonostante le tantissime richieste pervenute negli uffici comunali di via Gionti nel corso degli anni. Una storia infinita terminata a inizio 2017, un calvario che a 3 anni dal bando di assegnazione aveva tenuto 60 famiglie di Terzigno con il fiato sospeso.
Nello specifico si tratta di circa 60 loculi che negli anni scorsi erano stati pagati (tra i 2500 e i 4mila euro, il prezzo varia in base alla grandezza) dai cittadini terzignesi e da alcuni anni bloccati senza alcun motivo. La prima parte delle 400 nicchie costruite dall’amministrazione circa 20 anni fa fu assegnata 10 anni fa, mentre per 60 delle nicchie messe a disposizione della cittadinanza fu indetto un bando di assegnazione tra il 2013 e il 2014. Ma successivamente le pratiche furono bloccate fino a pochi giorni fa, quando l’amministrazione targata Francesco Ranieri ha richiamato gli assegnatari per comunicare l’avvenuto espletamento delle pratiche lumaca.
Esulta l’assessore con delega al cimitero Francesco Nappo: «Abbiamo ereditato una situazione particolare, compreso un blocco inspiegabile per l’assegnazione delle nicchie a persone che avevano già pagato per avere i loculi – spiega il vicesindaco del comune vesuviano – Un problema risolto dopo le polemiche degli anni scorsi».
CRONACA
11 gennaio 2017
Svolta al cimitero di Terzigno: sbloccati 60 loculi costruiti vent’anni fa