“Abbiamo cominciato il lavoro per definire la proposta dei 200mila giovani meridionali nella pubblica amministrazione, per renderla chiara, praticabile, una proposta di governo”. Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Giunta regionale campana, parlando della proposta “provocatoria, ma realistica” come lui stesso la definisce, che aveva lanciato in occasione dell’assemblea per il Mezzogiorno. “Una cosa chiara e non una cosa annunciata che muore lì – ha affermato – ma una piattaforma di lotta politica e sociale alla quale ci dedicheremo nei prossimi mesi”. “Va definito il piano finanziario – ha sottolineato – Io avevo ipotizzato una gradualità, tre anni per arrivare a regime. Dal primo calcolo, occorre un’operazione di investimento di 2,6 miliardi l’anno e se prendiamo tutti i contributi sparsi, copriamo i costi per un’unica operazione sociale”.