Un anno di reclusione pena sospesa per l’ex comandante dei vigili urbani di Pompei, Franco Bocca. Il 76enne era finito a processo per aver “venduto” posti di lavoro all’Auchan di Pompei in cambio di soldi. Cinquemila euro per “piazzare” i giovani nei negozi di amici. Una truffa che è costata ora la condanna a un anno per l’ex tenente della polizia municipale e al pagamento di una provvisionale di 4mila euro per ognuna delle vittime. E’ quanto ha stabilito il Giudice Diograzia, del Tribunale di Nocera Inferiore.
«Mi sono fatto fregare», ha ammesso uno dei truffati durante il processo. Vittime lo scafatese P.S., 76 anni, vigile urbano in servizio e oggi in pensione. La cognata di quest’ultimo, C.R. di 51 anni, il fratello C.A., di 34 anni, e P.G., di 52 anni (tutti di Angri difesi dall’avvocato Elvira Schioppa).
La “fregatura” era in quei cinquemila euro a testa consegnati per ottenere un posto di lavoro all’ipermercato Auchan (quando non era ancora in crisi). Quattromila euro andavano consegnati subito «per convincere gli amici ad assumere» e ulteriori mille euro all’atto dell’assunzione.