Anno nuovo, debiti vecchi. Sulla nuova amministrazione comunale e sulla comunità di Massa di Somma gravano oggi debiti vecchi, debiti delle passate amministrazioni. Lo scorso dicembre in consiglio comunale si è infatti votato il riconoscimento di nuovi debiti fuori bilancio che sfiorano i 200mila euro. I consiglieri comunali del gruppo Movimento Cittadini per Massa di Somma hanno votato contro.
“Due debiti fuori bilancio a nostro parere – ha dichiarato Salvatore Esposito, capogruppo Movimento Cittadini per Massa di Somma – sono particolarmente gravi e pesanti. Per realizzare la strada di collegamento tra via Orefice e via del Verde, il progetto è del 2007 ma l’inaugurazione è stata durante la campagna elettorale del 2016!, sono stati necessari una serie di espropri. Tra diversi espropriati, ad una famiglia massese sono stati riconosciuti per un terreno di oltre 700mq circa 10mila euro. Valutazione che non ha, ovviamente, soddisfatto gli espropriati che hanno fatto causa al nostro comune. La causa l’ha vinta la famiglia massese e un giudice ha imposto all’ente comunale di versare alla famiglia espropriata altri 96mila euro. Un piccolo errore di valutazione di soli 96mila euro, quattrini non presenti in cassa e quindi è stato necessario accendere un mutuo. Un altro grosso debito fuori bilancio (58mila euro) – ha aggiunto Esposito – è quello causato da un altro contenzioso perso contro Veca Sud Trasporti, i fatti risalgono alla gestione dei rifiuti con Pomigliano Ambiente, la sentenza del Tribunale di Nola è del 2014, il riconoscimento del debito è stato però portato alla fine del 2016”.