I lavori in corso in via Mirto e alla Marina di Seiano tornano nuovamente sotto la luce dei riflettori degli ambientalisti della penisola sorrentina che invocano per l’ennesima volta un intervento della Procura della Repubblica di Torre Annunziata. Nelle ultime ore Wwf Terre del Tirreno e Vas di Vico Equense hanno nuovamente prodotto documentazione fotografica degli interventi in un’area tutelata e di grande spessore paesaggistico.
Il Wwf, attraverso il presidente Claudio d’Esposito, è durissimo sul caso di via Mirto. Si tratta dell’arteria dove si sta anche effettuando l’intervento per l’approvvigionamento elettrico del depuratore di Punta Gradelle- «Continua la devastazione del territorio di Vico Equense. Uno scempio irreversibile sotto gli occhi di tutti si sta portando alle estreme conseguenze» si legge in una lunga nota di d’Esposito. Parte del cantiere aperto in via Mirto è stato sequestrato prima di Natale e i carabinieri stanno indagando sulla regolarità di alcuni interventi svolti anche da privati. Tensione alle stelle resta anche su ciò che sta avvenendo anche sul lungomare. In particolare a Seiano. Rabbia anche dal circolo Vas locale guidato da Franco Cuomo: «Uno scempio del territorio in un’area ad alto rischio idrogeologico nel silenzio». Uno sfogo forte quello che riguarda interventi in corso presso lo stabilimento Axidie.
CRONACA
16 gennaio 2017
Ancora denunce di Wwf e Vas: «A Vico Equense territorio devastato, la Procura si muova»