I delusi di Sommese alla corte di Vincenzo De Luca. Parte da Castellammare la diaspora di Stabia Popolare, a pochi mesi dalle elezioni di giugno. L’occasione giusta per manifestare il dissenso nei confronti dell’ex assessore regionale dell’Udc è quella che viene considerata la costituente di Campania Libera, il movimento del governatore che da oggi diventa a tutti gli effetti un partito, in alternativa al Pd dilaniato dal correntismo sfrenato. Sono proprio le ore in cui si sta materializzando, tra l’altro, la sfiducia al segretario provinciale dem Venanzio Carpentieri. Ad Afragola invece va in scena la convention organizzata da Tommaso Casillo, alla presenza del governatore De Luca, padre fondatore del nuovo partito su scala regionale.
Da Castellammare una costola di Stabia Popolare, delusa da Pasquale Sommese, ha partecipato ieri alla reunion dei “deluchiani”. Tra i primi a guadagnare l’ingresso del teatro di Afragola è stato Antonio Coppola, medico dell’Asl Napoli 3, primo dei non eletti della lista di Stabia Popolare, escluso dalla giunta Pannullo per favorire il nipote della consigliera comunale Eutalia Esposito. Al fianco di Coppola ieri c’era anche Teresa Esposito, altra candidata che fece il pieno di preferenze a giugno scorso. Poi tanti altri candidati di Stabia Popolare che fanno parte del gruppo di Antonio Coppola.
Non potevano mancare gli ex Udc Ciro Cascone e Francesco Balestrieri. Sono i primi a Castellammare ad essersi dichiarati fedelissimi di De Luca, all’indomani dell’elezione di Cascone in consiglio comunale. Ieri erano lì per consolidare l’asse con il governatore ed evidentemente di scoprire i nuovi compagni di viaggio determinati dalla diaspora interna al movimento di Pasquale Sommese.
Tra le presenze segnalate alla convention di Campania Libera spiccano i nomi dei dem stabiesi Costantino Aitra e Nello Cuomo, la cui partecipazione potrebbe segnalare una diaspora interna al Pd di Castellammare da mesi senza una guida e con il congresso ancora tutto in alto mare. Al momento Campania Libera è solo un movimento, ma potrebbe essere anche il loro approdo.
La diaspora tocca anche Gragnano. Ad Afragola si è rivisto Pierino Cavaliere, ormai ex Udc, non eletto in consiglio comunale proprio per la scelta di Sommese di voler correre con un proprio candidato sindaco a Gragnano.