Obbligo di catene e utilizzo di pneumatici invernali. Oltre a disagi per la circolazione. Senza parlare di chi per raggiungere il proprio posto di lavoro ha dovuto fare una sorta di miracolo.
Monte Faito viene ancora flagellato dalla neve e al di là dello scenario incantevole del gigante che sovrasta Vico Equense i volontari dell’associazione volontari e il Comune di Vico Equense stanno dando il massimo per alleviare i disagi dei residenti. Al di là della polemica scoppiata di recente tra la giunta del sindaco Andrea Buonocore e il consigliere comunale di opposizione Maurizio Cinque – che lamentava la mancanza di mezzi adeguati – c’è massima attenzione anche per oggi.
L’associazione volontari del Faito è in azione costantemente con lo spazzaneve. In alcuni punti della zona si arriva anche a un metro di neve. Non solo. I volontari stanno passando al setaccio monte Faito per le operazioni di spalamento e spargimento di sale, anche con mezzi manuali.
Massima attenzione a Vico Equense anche in altre zone di montagna. A cominciare da Moiano e Arola, altre due frazioni imbiancate negli ultimi giorni di gelo.
L’amministrazione comunale di Vico Equense strenuamente ha sostenuto sui social network l’impegno dei volontari: «Il loro servizio fondamentale non è in minima discussione, anzi, tutti hanno svolto al meglio gli interventi». Un intervento simile nei toni fu quello del primo cittadino Buonocore che la settimana scorsa, quando sulla penisola sorrentina si abbatté un’autentica bufera di neve e gelo, fu costretto anche a firmare le ordinanze per la chiusura temporanea degli istituti scolastici situati proprio nelle zone alte di Vico Equense. Una precauzione per gli alunni e il personale didattico impegnato nei plessi cittadini.