E’ stato eseguito a Monfalcone (Gorizia) uno degli ordini di custodia cautelare emessi dal Tribunale di Napoli contro soggetti ritenuti appartenenti al clan camorristico dei Gionta. In manette e’ finito Antonio Palumbo, 34 anni, di Torre Annunziata, che a Monfalcone si era stabilito da alcuni mesi e lavorava come operaio per una ditta napoletana che opera in subappalto nei cantieri navali. Nei suoi confronti il Gip ha emesso il provvedimento cautelare per il reato di estorsione, in quanto Palumbo e’ sospettato di far parte del gruppo che chiedeva tangenti per i carcerati. Risulta anche indagato per il tentato omicidio avvenuto nel 2015, ma il giudice non ha ritenuto sussistano nei suoi confronti gravi indizi per emettere una misura cautelare.
CRONACA
18 gennaio 2017
Torre Annunziata, scacco ai baby boss: tra gli arrestati un operaio di Monfalcone