CRONACA
21 gennaio 2017
Tragedia Rigopiano, il pasticciere romano: “Stringevo mia moglie per mano, poi mi ha lasciato”
Mano nella mano con la moglie, Valentina Cicioni, fino a quando i vigili del fuoco lo hanno salvato. Lo ha raccontato ai suoi soccorritori Giampaolo Matrone l’ultimo dei superstiti arrivato poco dopo le 8 all’ospedale di Pescara. “Le stringevo la mano e le parlavo per tenerla sveglia perché volevo che rimanesse sempre vigile. La chiamavo, poi a un certo punto non l’ho sentita più e ho capito che mi stava lasciando”. Vicino a lui, Matrone – pasticciere romano – ha raccontato di un’altra donna che non dava segnali di vita.