Rapina choc nel bar della movida by-night di San Giuseppe Vesuviano, un uomo armato di fucile ha fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale di via Astalonga nella notte tra sabato e domenica e ha portato via poche centinaia di euro.
Le immagini del fucile puntato sotto gli occhi le ha ancora sotto gli occhi, il cassiere del bar Carlino è scosso quando arrivano i militari dell’Arma. Sono da poco passate le 2, all’interno della cornetteria ci sono pochi clienti; per la maggior parte giovani. C’è chi vuole tornare a casa dopo un sabato sera passato al pub e prima di rincasare intende assaggiare un cornetto alla crema, e chi invece si sta recando in discoteca; e prima di scatenarsi nei locali dell’area vesuviana sta drinkando con gli amici.
Tra un bicchiere di Negroni, un cicchetto di vodka e un dolce al cioccolato il raid che terrorizza i clienti e chi all’interno di quel bar stava effettuando il turno di notte.
Un uomo – secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri tra i 30 e i 40 anni – fa irruzione all’interno del locale. Il raid si consuma nel giro di 4 minuti. Il tempo di urlare e puntare il fucile in faccia al cassiere. «Dammi tutto quello che hai», urla.
Ha il volto coperto e imbraccia un fucile. Il commesso del bar, preso dalla paura, consegna tutto. In cassa ci sono tra i 300 e i 400 euro. Un bottino magro, ma per il bandito basta. Con la mano destra prende i soldi e scappa via. Nel frattempo i titolari del locale tranquillizano i clienti che cominciano a telefonare a casa e poi avvertono i carabinieri della stazione di San Giuseppe Vesuviano. Toccherà agli uomini agli ordini del maresciallo Giuseppe Sannino chiarire le dinamiche del raid.
CRONACA
23 gennaio 2017
Rapina nel bar della movida di San Giuseppe, fucile in faccia al cassiere