Aveva scelto la roccaforte del Fascio Massimo D’Agostino, il latitante del clan stabiese dei D’Alessandro. Il ras della città delle Terme era conosciuto in città come “o’turrese”. Lontano dalla sua città ma nel covo dei Gionta, a pochi passi dal rione Provolera. Fortapàsc era diventata per lui una culla sicura, e al civico 117 di via Parini aveva deciso di nascondersi. Ricercato da circa quattro anni, da quando il 18 agosto del 2013, si era allontanato dal carcere di Taranto approfittando del permesso premio. Da quel giorno però si erano perse le tracce. Fu ammaliato dal sapore della libertà, dai profumi della sua città, dalla vista deI familiari e delle vecchie amicizie tanto da decidere di non rientrare in cella. Ma Castellammare non poteva ospitarlo: dal giorno della latitanza i poliziotti non hanno mai smesso di togliergli il fiato sul collo. E così da Castellammare si era trasferito a Torre Annunziata.
TUTTI I PARTICOLARI SU METROPOLIS OGGI IN EDICOLA