«Siamo un gruppo compatto e decisi a vincere la sfida delle primarie, aspettiamo solo che il Partito Democratico partorisca il nome del nostro sfidante». E’ Carmine Alfano, il candidato alle primarie di coalizione dei Dem che si terranno, salvo imprevisti, il 19 febbraio, a presentarsi alla città. Una conferenza stampa con gli alleati tenutasi questa sera nella caffetteria Eni di Torre Annunziata. Con lui, al tavolo dei relatori anche Mario Caputo per “Cittadini per Torre Annunziata” e l’avvocato Michele Riggi con “Scelta Civica”, il consigliere uscente Marcello Vitiello con “Oplonti popolare” e Alfonso Iovine per “Oplontis”. Alfano ha battuto i pugni sul tavolo e ha sottolineato l’importanza per Torre Annunziata di avere un candidato che sia, per la prima volta espressione della società civile. In sessanta minuti il professore universitario e chirurgo estetico ha sintetizzato la volontà di mettere in campo il suo impegno a servizio della città. Nel frattempo, mentre Alfano si presentava alla stampa, nel Partito Democratico i membri del direttivo si sono incontrati: fumata nera e la sfida resta aperta. Raffaele Ricciardi capogruppo dei Democrat e Vincenzo Ascione restano i candidati alle primarie in quota Pd ma è il segretario Ciro Passeggia a sottolineare: «Ci siamo dati appuntamento per lunedì sera – spiega – ultimo giorno per trovare soluzione. Uno dei due dovrà fare un passo indietro, è nostra volontà arrivare compatti, con un solo candidato alle primarie di coalizione. Viceversa – conclude – dciderà la segreteria».
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