Contro il Palermo ha deciso di non sedere in panchina. Non si sente ancora pronto, Arek Milik. Il bomber polacco ha confessato al tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, di preferire allenarsi ancora un po’ prima di tornare sul rettangolo verde. Certo, vederlo giocare pochi minuti contro i rosanero sarebbe stata una soddisfazione grandissima per lo staff medico partenopeo, a poco più da cento giorni da quell’infortunio al legamento crociato che l’ha tenuto ai box per mesi e mesi. Ma meglio andarci cauti, almeno secondo il pensiero del bomber ex Ajax, che nelle scorse settimane ha sostenuto l’ultima visita di controllo a Villa Stuart, quella che gli ha consentito di tornare ad allenarsi in gruppo coi compagni. Un ritorno lampo, quello di Milik, infortunatosi nel corso della gara della sua Polonia contro la Danimarca. Lo stop più grave della sua carriera, tanto da non riuscire a trattenere le lacrime dopo il responso degli esami. Tutto alle spalle, adesso. Milik è tornato a calciare col pallone, così da allenarsi anche in gruppo. Ma per vederlo in campobisognerà aspettare ancora un po’.
SPORT
29 gennaio 2017
Milik, esordio rimandato. La confessione al tecnico: “Non mi sento ancora pronto”