In cambio di modiche cifre di denaro faceva prostituire la figlia di appena 12 anni con un anziano classe 1933: finisce in manette, con l’accusa di aver organizzato la prostituzione in minorile, una 31enne salernitana domiciliata a Pontecagnano Faiano. L’uomo orco resta indagato a piede libero in quanto, al momento, non c’è una prova schiacciante contro di lui.
«Una vicenda inquietante», scrive il giudice nell’ordinanza di misura cautelare e il riferimento del magistrato è per quanto emerso dalle indagini: per stuzzicare gli istinti sessuali dell’84enne, la donna talvolta contattava telefonicamente l’uomo spacciandosi per la figlia dodicenne, camuffandone la voce e offrendosi di incontrarlo a casa di lui. In altre, esplicitamente, la 31enne chiedeva all’anziano «volete me o la criatura». Poi c’è l’intercettazione telefonica in cui l’anziano dice alla donna «di portare la bambina che la proviamo…».
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