«La Cgil non abbandona nessuno». Arriva dalla sede centrale di Napoli la risposta alle proteste dei lavoratori iscritti alla confederazione. Una nota del commissario della base Cgil di Napoli, Walter Schiavella, fa luce sulla querelle sulla sede di Sorrento chiusa da mesi.
«La Cgil non abbandona nessuno ma, al contrario, ha definito un suo nuovo piano di reinsediamento sociale, presentato ufficialmente e in corso di attuazione» dice Schiavella. Ci sarà da avere ancora un pizzico di pazienza, ma alla fine la sede di Sorrento riaprirà i battenti come avveniva con certosina puntualità prima della riorganizzazione. Almeno stando alla versione del commissario. «Questo piano, noto e pubblico prevede il potenziamento delle sedi territoriali di tutta l’area metropolitana, Sorrento inclusa – precisa Schiavella – Il tutto avverrà in tempi rapidi secondo le scelte del sindacato». Il commissario vuole dare risposte secche alle lamentele dei lavoratori che a via degli Aranci hanno trovato porte e finestre serrate. Precisazioni che vogliono sgomberare il campo anche da eventuali interferenze di partito, con il Pd messo all’angolo prima che potesse seguire da vicino il nuovo assetto dell’organizzazione. «La Cgil, in autonomia, effettuerà le scelte nell’esclusivo interesse di iscritti, lavoratori, giovani disoccupati e pensionati e non certo per l’intervento o per le pur rispettabili opinioni di questo o quel partito politico». Dado tratto, dunque, in casa sindacale con i disservizi che dovrebbero terminare a stretto giro.
CRONACA
2 febbraio 2017
Sorrento, il mistero della sede Cgil sparita. La base napoletana: «Ora ripartiamo»