Ci risiamo. Ancora una volta. Un nuovo colpo viene messo a segno al liceo Publio Virgilio Marone di Meta.
I ladri hanno fatto irruzione nell’istituto scolastico situato nelle vicinanze della stazione della Circumvesuviana e hanno portato via la riserva di gasolio destinata all’alimentazione dell’impianto di riscaldamento.
E’ un vero e proprio remake perché già l’anno scorso un episodio simile si consumò nel bel mezzo dell’inverno suscitando le reazioni indignate di studenti, docenti e dirigente scolastico. Anche perché si dovette procedere a un ulteriore carico di gasolio per scongiurare il rischio di uno stop al riscaldamento interno.
Sul colpo stanno indagando i carabinieri della compagnia di Sorrento che, diretti dal capitano Marco La Rovere, contano di poter individuare i responsabili del furto nel più breve tempo possibile.
In tal senso la dirigente del liceo Marone, Immacolata Arpino, ha presentato anche una dettagliata denuncia.
Stando ai riscontri investigativi effettuati a caldo, hanno agito almeno due persone anche se non si esclude l’eventuale coinvolgimento di una terza persona.
Malviventi non troppo esperti e le cui “gesta” sono state completamente registrate dall’impianto di videosorveglianza del liceo.
Una telecamera, nel corso dell’irruzione – avvenuta nella notte tra martedì e mercoledì – è andata distrutta.
I ladri si sono introdotti nel liceo Marone sfruttando l’area prospiciente l’istituto, ovvero nell’area in cui c’è il deposito del gasolio.
La dirigente Immacolata Arpino, oltre ad aver informato dell’accaduto la compagnia dei carabinieri, ha già inoltrato alcuni giorni fa la richiesta formale alla Città metropolitana di Napoli per un necessario approvvigionamento di gasolio. Informato dell’episodio anche il sindaco di Meta Giuseppe Tito che ricopre anche l’incarico di consigliere metropolitano.
CRONACA
5 febbraio 2017
Furto di gasolio al liceo di Meta, banditi “catturati” dalle telecamere