A Capri “a contribuire” alla manutenzione delle scuole e delle strade saranno le somme riscosse dalle sanzioni edilizie. La giunta ha stabilito in che modo utilizzare i cosiddetti “oneri di urbanizzazione” e i contributi sul costo di costruzione. Come previsto dalle vigenti normative che stabiliscono per il rilascio del permesso di costruire «la corresponsione di un contributo commisurato all’incidenza degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione» e che tali proventi possono essere destinati alla realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria, su proposta del competente ufficio comunale caprese è stato decretato dove intervenire e come utilizzare tali introiti per l’esercizio finanziario 2017.
Più specificatamente i proventi derivanti dai permessi di costruire in materia edilizia e dalle sanzioni in materia urbanistica sull’isola azzurra saranno “investiti” per la manutenzione straordinaria degli edifici di proprietà comunale che ospitano le scuole. Ma non solo. Quanto “raccolto” in materia edilizia verrà utilizzato anche per sostenere i costi di istruttoria delle pratiche di condono, ma soprattutto per la cosiddetta viabilità. Inoltre, secondo quanto stabilito dalla delibera di giunta, i proventi derivanti dai corrispettivi del Piano di alienazione dei diritti di superficie in proprietà dei piani di zona, serviranno sia per la manutenzione delle strade che per quello che viene definito arredo urbano, ovvero migliorie di piccole e grandi strutture dell’esterno, dalle panchine alle ringhiere, dalla cartellonistica al decoro e alla “bellezza”.
CRONACA
8 febbraio 2017
I soldi delle pratiche edilizie finanziano i lavori delle strade di Capri