Un rumore di colpi di arma da fuoco desta dal sonno un ignaro vecchietto, che abita nei vicoli del Pallonetto di Santa Chiara. E’ stato lui che, l’altro ieri, ha dato l’allarme dopo essersi reso conto di quanto stava avvenendo. Erano le prime luci dell’alba di martedì, quando una coppia di centauri in sella a uno scooter di grossa cilindrata ha accerchiato un uomo che stava uscendo dal portone. Un quarantenne, che si stava recando sul posto di lavoro, come tutti i giorni e che, suo malgrado, si è ritrovato di fronte a due balordi che oltre ad averlo ripulito di tutto ciò che aveva, gli hanno anche sparato alle gambe. Per fortuna nulla di grave per la vittima dell’aggressione, se non tanto spavento. Un episodio che ha spinto l’uomo a sporgere denuncia al commissariato di polizia della zona. Ma che si aggiunge al lungo elenco delle aggressioni che stanno letteralmente terrorizzando commercianti e residenti nei vicoli nascosti del centro storico. «Non è un episodio da trascurare – tuona Pino De Stasio, consigliere della seconda Municipalità – si tratta chiaramente di rapinatori seriali, che agiscono indisturbati nelle prime ore del mattino, prendendo di mira tanti lavoratori che escono di casa. Inoltre è un atto di gravità senza precedenti il fatto che questi delinquenti abbiano anche sparato addosso alle vittime. Più volte abbiamo chiesto al prefetto di intervenire convocando il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, ma da quando hanno abolito quelli municipali non è più possibile intervenire sui singoli territori perché è tutto centralizzato nelle mani del sindaco. Intanto l’escalation di violenza nella zona di Santa Chiara e Banchi Nuovi aumenta». Una settimana fa si erano registrate numerose “spaccate” ai danni di alcuni negozi. Come quello del barbiere Vincenzo Affinita. Ma nonostante le ripetute denunce anche del Centro Commerciale Toledo Spaccanapoli nulla è stato fatto.
CRONACA
9 febbraio 2017
Rapinatori seriali al centro storico, la Municipalità: «sparano alle gambe delle vittime»