Non è ancora nata ma fa già discutere. La nuova rotatoria che dovrà sorgere nell’area nei pressi di vasca al Pianillo finisce al centro delle polemiche. Da una parte il Comune che con toni trionfalistici ha annunciato nei giorni scorsi la nascita della rotonda nell’incrocio tra la strada provinciale Pianillo e la strada provinciale Querce, dall’altra Gianni Giugliano – l’ex consigliere provinciale che ha già annunciato la sua candidatura a sindaco di San Giuseppe, al di là della data delle elezioni.
Lo scontro sulla paternità del progetto per la rotatoria è nato dopoché il Comune ha annunciato il via libera ai lavori, Interventi che consentiranno una maggiore sicurezza su strada, in una delle arterie maggiormente a rischio. E spesso al centro di incidenti mortali in quella zona (almeno dieci nel corso degli ultimi venti anni). Un progetto che nasce nell’ultimo anno di mandato del sindaco Vincenzo Catapano, annunciato nei giorni proprio dal primo cittadino.
«Un’opera che abbiamo fortemente voluto e dopo tanti ostacoli siamo riusciti a dare il via libera ai lavori», aveva commentato l’avvocato con la passione per la politica che da quasi 5 anni è alla guida del comune vesuviano.
Ma nell’elenco dei ringraziamenti manca qualcosa. Perché quel progetto, portato alla luce nel 2017, nasce nel 2009. Il padre è Gianni Giugliano, l’ex vicesindaco del comune di San Giuseppe Vesuviano e allora consigliere provinciale.
«Mi interessai personalmente della questione – spiega a Metropolis Gianni Giugliano – e grazie all’ottimo lavoro svolto riuscimmo ad ottenere un maxi finanziamento di quasi mezzo milione di euro per il restyling cittadino e l’eliminazione di quell’incrocio mortale. Le cose vanno fatte, ma è sbagliato arrogarsi meriti che non si hanno. Inutile mettersi una medaglia al petto – spiega Giugliano – Otto anni fa ho seguito l’iter-amministrativo per fare in modo che il progetto diventasse realtà».
CRONACA
13 febbraio 2017
Scontro sul progetto per la rotonda al Pianillo, attacco al sindaco Catapano