Portici. Interscambio di rifiuti a due passi dall’asilo, scoppia l’ennesima polemica a Portici. E puntuale arriva l’ultimatum del Comune ai netturbini: «Il conferimento dei rifiuti deve essere spostato in via Gianturco entro la fine della settimana».
Nuovo scivolone per la nettezza urbana nella città della Reggia: stavolta il polverone è stato scatenato dallo scambio dei rifiuti tra i mezzi della Leucopetra nell’area mercatale di largo-Arso, a due passi dall’asilo nido Nostra Signora di Lourdes gestito dalle suore, da decine di abitazioni, dal mercato di via Farina e da decine di attività commerciali: salumerie, supermercati, pizzerie, bar e take away.
A sollevare la questione e raccogliere le istanze di esercenti e commercianti, l’ex consigliere comunale Alessandro Della Pia. «Da un mese i mezzi della Leucopetra hanno come punto di conferimento dei rifiuti Largo-Arso – tuona Alessandro Della Pia – si sono sposati dalla zona del cimitero, ma qui recano danni a residenti ed esercenti, la puzza è insopportabile e chi è costretto a conviverci quotidianamente è esausto».
La vicenda incorniciata dal malumore generale è nata da un mese, quando gli operatori ecologici della Leucopetra hanno iniziato a utilizzare come punto di conferimento la zona mercatale di largo Arso, dove tuttora i camion piccoli consegnano i rifiuti – tra cui l’umido e l’indifferenziata – ai compattatori grandi abilitati alla consegna in discarica, a Caivano. Mentre prima “lo scambio di rifiuti” avveniva in via dei Cipressi, a due passi dal cimitero, in una zona priva di attività commerciali e abitazioni. Ma i netturbini hanno dovuto abbandonare anche quell’area perché infastidivano con il cattivo odore e con la presenza costante i cittadini in visita ai propri cari defunti.
«Ho già provveduto ad avvisare il commissario prefettizio Roberto Esposito che mi ha garantito l’immediata soluzione al problema – aggiunge Alessandro Della Pia -. Il conferimento di rifiuti va avanti per tutta la settimana tranne il martedì, il giovedì e il sabato e i residenti sono ormai su tutte le furie, oltretutto in questa zona è presente anche il centro sportivo polifunzionale e l’asilo nido, dove quotidianamente si recano decine di bambini».
Il viceprefetto Roberto Esposito ha provveduto a trovare una soluzione: il conferimento tra compattatori si svolgerà in via Gianturco, in un’area praticamente deserta. «Entro la fine di questa settimana sposteremmo il conferimento di rifiuti, abbiamo ricevuto la comunicazione dal Comune – spiegano gli ispettori della Leucopetra, Lattuata -. Ma non è che tutti i giorni i camion trasportano l’indifferenziata o l’umido, bensì anche carta e plastica, che non emanano cattivo odore. Ci siamo dovuti spostare dall’area del cimitero perché anche lì davamo fastidio ai visitatori. Ma come in altri comuni i mezzi piccoli non sono abilitati al conferimento in discarica, quindi quest’operazione è indispensabili».