Torre del Greco. Potrebbe arrivare già oggi il verdetto della commissione di valutazione incaricata di esaminare le offerte presentate al Comune per la gestione temporanea dello stadio Amerigo Liguori.
Il vertice tra il sindaco Ciro Borriello e il sodalizio di imprenditori a capo dell’AP Turris – l’associazione polisportiva a cui è stata revocata, a gennaio, la gestione dell’impianto sportivo di viale Ungheria – non ha fermato, infatti, la gara per il mini-appalto da 180 giorni promosso dall’ente di palazzo Baronale all’indomani della risoluzione del contratto con il patron Giuseppe Giugliano: un bando per l’affidamento temporaneo – una strategia già utilizzata per il Tennis Club La Salle, ugualmente ridotto in condizioni di degrado e abbandono – a cui sono state invitate a partecipare 13 associazioni sportive del territorio, principalmente del settore calcio.
Allo scadere dei termini previsti dal Comune sono state solo due le offerte – al momento top secret – arrivate all’ufficio protocollo di palazzo La Salle. Due offerte per provare a “mantenere in vita” lo stadio Amerigo Liguori fino all’esecuzione dei necessari interventi di manutenzione straordinaria al settore tribuna e agli spogliatoi lato Vesuvio che già oggi potrebbero passare al vaglio della competente commissione di valutazione: una commissione presieduta da Ernesto Merlino – dirigente del settore sport nonché vicesegretario generale del Comune – dal dirigente del settore patrimonio Domenico Borriello e dal funzionario del settore servizi manutentivi Vincenzo Sannino.
L’apertura delle buste è in programma alle 9 di oggi, quando la commissione dovrà attribuire – in base ai criteri fissati al momento della promozione del bando – i punteggi per le due offerte presentate dagli aspiranti gestori dello stadio Amerigo Liguori.