La notte del 22 gennaio, a San Giuseppe Vesuviano, in via Astalonga, un individuo armato di fucile e con il volto parzialmente travisato da un berretto aveva fatto irruzione nel “bar Carlino” e dopo aver minacciato un dipendente si era impossessato di circa 1500 euro in denaro contante. Dopo la rapina il malvivente si era dileguato su una vettura guidata da un complice. Il pomeriggio del 15 febbraio, a San Giuseppe Vesuviano, i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Angelo Pagano, 49enne, residente a Terzigno e già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di rapina aggravata. Attraverso varie dichiarazioni testimoniali e con il supporto di immagini estrapolate da sistemi di videosorveglianza, i militari dell’Arma hanno raccolto gravi elementi di colpevolezza a carico di Pagano per quella rapina. Nel corso di perquisizioni, personale e domiciliare, sono stati rinvenuti e sequestrati i vestiti indossati durante la rapina, due cartucce per fucile calibro 12 e una Smart di sua proprietà usata per raggiungere l’esercizio da rapinare e poi fuggire. Il fermato è stato condotto nel carcere di Poggioreale.
CRONACA
3 marzo 2017
Rapinò il Bar Carlino di San Giuseppe Vesuviano, incastrato il bandito che ripulì l’esercizio armato di fucile