Centri sociali, movimenti, comitati di quartiere, precari e migranti proveranno a consegnare il loro foglio di via a Matteo Salvini sabato in occasione della manifestazione politica che il leader della Lega terra’ alla Mostra d’Oltremare di Napoli. Il corteo, al quale si prevede la partecipazione di alcune migliaia di persone, si muovera’ a partire dalle 14 da piazza Sannazaro per marciare verso Fuorigrotta dove il leader leghista e’ atteso per le 17. “Proveremo ad arrivare alla Mostra”, spiegano. “Salvini e’ una persona indegna – hanno detto stamattina i promotori del corteo presentando l’iniziativa all’esterno della Mostra d’Oltremare – le sue politiche razziste, xenofobe, le sue offese contro i meridionali e i napoletani sono intollerabili. Il nostro sara’ un corteo popolare e ironico, porteremo le valigie di cartone degli emigranti. Napoli non ha dimenticato le sue espressioni razziste, i suoi cori contro meridionali. La sua presenza e’ offensiva, e per noi e’ una vergogna che la Mostra d’Oltremare gli abbia dato ospitalita’”. Numerosi artisti partenopei, tra cui i 99Posse, Bennato hanno promosso un brano, “Gente do Sud”, che sara’ la colonna sonora della manifestazione. Presentato anche il manifesto del corteo disegnato dal fumettista Zero Calcare. “Sara’ la mobilitazione di un popolo arrabbiato – spiega Alfonso De Vito, uno dei promotori del corteo – saranno presenti collettivi studenteschi, centri sociali, migranti, mondo Lgbt”. Ma anche esponenti del mondo ultra’ di alcune curve d’Italia. E ci saranno anche le donne di ‘Non una di meno’: “L’arrivo di Salvini – spiega una portavoce – e’ una provocazione senza precedenti anche nei confronti delle donne oggetto delle sue provocazioni sessiste”. “La citta’ di Napoli – sottolinea Ci saranno anche i Verdi sabato in piazza per sfilare contro l’arrivo di Matteo Salvini a Napoli. “Sfileremo con l’ultima offesa in prima pagina di Libero e con l’intervista a Maroni che chiedeva di togliere soldi alla sanita’ campana giusto per far capire che l’odio verso Napoli e i napoletani e’ ancora intatto”. “I Verdi – prosegue il comunicato firmato dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, dal consigliere della Citta’ metropolitana, Paolo Tozzi, dai consiglieri comunali Stefano Buono e Marco Gaudini, dai portavoce regionali Vincenzo Peretti e Benedetta Sciannimanica, e dalla portavoce cittadina Stefania Zenga – sabato saranno nelle piazze e nelle strade di Napoli per ribadire che la nostra e’ una citta’ multiculturale e naturalmente aperta al confronto e all’integrazione e le teorie razziste che sono alla base della politica della lega e di Salvini non potranno mai avere il consenso dei napoletani, eccezion fatta per qualche residuato della vecchia politica di destra che sta provando a riciclarsi”. “Quelle contro il comizio di Salvini – si sottolinea – non sono manifestazioni antidemocratiche perche’ tutti hanno il diritto di esporre le proprie idee, ma se quelle idee sono basate solo sul razzismo e sull’intolleranza e puntano a creare odio e tensione, e’ giusto fare di tutto per contestarle, restando, pero’, sempre nell’alveo della legalita’ per non dare alibi a chi, come i leghisti, e’ abituato a far ricorso alla violenza, fisica e verbale”. “Napoli e i napoletani – si conclude la nota – non dimenticano le offese e le leggi che i leghisti hanno approvato contro di loro e quindi non si lasceranno prendere in giro da Salvini che ora, per prendere qualche voto al Sud, ha spostato il suo odio verso i migranti”.
CRONACA
6 marzo 2017
Salvini a Napoli: sabato corteo di protesta con foglio di via