Nella sua abitazione, due stanze e un bagno in centro a Poggiomarino, aveva degli scatoloni pieni. All’interno di quei grossi contenitori, nascosti da occhi indiscreti, gli inquirenti hanno trovato sostanze stupefacenti di ogni tipo, dalla marijuana all’hashish: quindici chili di roba che presto sarebbe finita per le strade del piccolo comune vesuviano per essere immesso sul mercato.
L’ultimo colpo al mercato degli stupefacenti in una delle città vesuviane con il più alto tasso di spaccio è stato messo a segno nella giornata di ieri, quando i carabinieri del nucleo investigativo – agli ordini del tenente colonnello Leonardo Aquaro – hanno fatto irruzione all’interno di un piccolo appartamento del centro di Poggiomarino. All’interno i padroni di casa, un 35enne nigeriano che divideva l’abitazione con la sua convivente (una 37enne originaria proprio di Poggiomarino). Gli uomini in divisa ci hanno messo poco a scovare i grossi scatoloni in cui era stipata la droga, circa 50mila euro di roba pronta per finire nelle mani dei pusher al dettaglio che si dividono la città.
Il 35enne di origini nigeriane, ritenuto dalle forze dell’ordine come colui che deteneva le sostanze stupefacenti, è stato arrestato dai carabinieri di Torre Annunziata.