Summit decisivo nella giornata di ieri per il centrosinistra pompeiano. Prende forma la coalizione che comprenderà ben dieci liste. In primis il Partito Democratico. In campo per lo schieramento che mira a raccogliere la richiesta di «cambiamento sia nella sostanza progettuale che nello stile di governo» ci saranno anche Alternativa Pompeiana-Progetto democratico, Amici insieme per Pompei, Democratici riformisti, Impegno democratico, Insieme per la città, Patto per Pompei, Pompei oltre, Progetto città e Rinascita Pompei 2017. Comincia a diradarsi la nebbia nello scenario politico all’ombra del Santuario. Il centrosinistra ha messo le basi per tentare la conquista di Palazzo de Fusco promettendo «un altro modo di vivere e intendere la città». Nel documento diffuso dopo il vertice si parla di «una visione caratterizzante aggregativa, aperta alla voce e al contributo di tutti i cittadini» ma non si fa ancora riferimento diretto al nome del candidato sindaco. Sarà questa la prossima sfida per il centrosinistra, trovare un nome condiviso. «La coalizione sarà impegnata a indicare chi guiderà la prossima amministrazione comunale, un sindaco capace, intelligente, preparato, dal forte spessore morale e con comprovata esperienza politica», l’identikit tracciato. Poi la road map: «La coalizione, unitamente al candidato sindaco, stilerà un calendario di incontri tematici con cittadini e associazioni per definire le priorità programmatiche nell’esclusivo interesse della collettività». «La nostra coalizione è aperta a chi vuole condividere con noi questo cammino», concludono gli alleati del centrosinistra, «sapendo che non sarà né semplice né facile».
politica
11 marzo 2017
Summit del centrosinistra a Pompei, c’è l’intesa. Ecco le dieci liste in coalizione