Le motoseghe scaldano i motori. Otto alberi di villa Fondi vanno tagliati. E al più presto. Motivo? Sono giudicati a rischio crollo o comunque in condizioni pericolose. A stabilirlo, dopo alcune perizie, è il sindaco Vincenzo Iaccarino che con una propria ordinanza ha invitato il dirigente comunale Graziano Maresca ad attivarsi per eseguire il provvedimento. Nel mirino finiscono sette esemplari di pino e un cipresso.
Si tratta di un’ordinanza che temporalmente coincide anche con la grande eco che c’è stata per il cedimento improvviso dell’albero secolare della Statale Amalfitana. Una sentinella storica su cui grava un provvedimento di taglio del Comune di Piano di Sorrento. La pianta, donata dalla proprietaria agli attivisti del Wwf Terre del Tirreno, l’altra mattina crollò a causa del maltempo.
Stando all’ordinanza di Iaccarino, bisognerà concludere con successo l’operazione abbattimento senza indugiare. Ad avviso del primo cittadino di Piano di Sorrento si è dinanzi «una situazione di grave pericolo per l’incolumità dei cittadini e del bene pubblico». Anzi, «emergenziale, che reclama, senza indugio alcuno, l’intervento dell’amministrazione comunale, al fine di ripristinare una situazione di tollerabilità e normalità». Iaccarino ha comunque impartito l’ordine di sostituire gli alberi con altri esemplari. Il Wwf, spesso, ha cercato di salvare pini e cipressi cercando di produrre controperizie. Ma Iaccarino non vuole più indugiare tanto da firmare un’apposita ordinanza.