Dietro il fenomeno della corruzione “una volta c’era una regia dei partiti, oggi ci sono schegge isolate e impazzite con proiezioni più locali che nazionali e che spesso cambiano anche casacca. Questa corruzione non è meno pericolosa perché la politica è sempre più un autobus che viene utilizzato da qualcuno per fare affari che con la politica non hanno niente a che fare”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Anac, nel suo intervento al convegno Mani Pulite 25 anni dopo al Pio Albergo Trivulzio di Milano, luogo simbolo di tangentopoli, sottolineando che “una politica asservita rischia di essere un furto di democrazia come ha detto il presidente Mattarella”. Secondo Cantone “un cambiamento epocale” per la corruzione “è stata la modifica del Titolo V della Costituzione che ha spostato il sistema di potere sugli enti locali: oggi l’assessore alla sanità di una regione come la Lombardia conta più di un Ministro, a voler essere buoni con il Ministro”. Facendo un paragone con tangentopoli, Cantone ha sottolineato che “la corruzione è cambiata tantissimo rispetto a 25 anni fa. Oggi è molto più pericolosa perché la corruzione si adegua ai mezzi di indagine, una sorta di selezione darwiniana”. Inoltre durante tangentopoli la corruzione “era finalizzata a finanziare l’attività politica. Oggi questo è cambiato: si fa fatica a individuare chi sono i corrotti e corruttori, ci sono comitati d’affari composti anche da amministratori pubblici”.
CRONACA
16 marzo 2017
Cantone: “Oggi la politica è usata come l’autobus per fare affari”