La Polizia Stradale di Caserta ha fermato il 21enne Giuseppe Taurino (figlio di Carlo ritenuto esponente del clan dei Casalesi) per il reato di omicidio stradale con omissione di soccorso. Il giovane e’ accusato di aver investito e ucciso lo scorso 14 marzo un indiano di 41 anni che stava attraversando a piedi la statale Domiziana a Castel Volturno; il 21enne era poi fuggito. Determinanti per le indagini, condotte dal Distaccamento della Polstrada di Cellole e coordinate del sostituto procuratore del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Gerardina Cozzolino, i filmati estrapolati dalle telecamere installate nei pressi del luogo dell’evento, che hanno permesso di identificare l’auto coinvolta, ovvero una Renault Scenic, di cui pero’ non risultava visibile la targa; la carcassa della vettura, data alle fiamme, e’ stata poi ritrovata grazie ad un elicottero del I Reparto Volo della Polizia di Stato di Pratica di Mare (Roma) in uno spiazzo incolto a ridosso di alcune abitazioni del centro abitato di Castel Volturno. Da ulteriori accertamenti e’ poi emerso che il 21enne, poco dopo l’investimento, ha denunciato il furto dell’auto ai carabinieri per provare ad allontanare da se’ ogni sospetto. Gli inquirenti hanno prima rintracciato il passeggero della Renault, che ha poi rivelato alla Polizia l’identita’ dell’amico che era al volante. La vittima soggiornava in Italia da oltre quindici anni, e dimorava nella zona di Pescopagano, frazione dei comuni di Castel Volturno e Mondragone, dove si guadagnava da vivere effettuando piccoli lavori di giardinaggio nelle abitazioni della zona oppure, durante la stagione estiva, presso lidi balneari del litorale domizio.
CRONACA
21 marzo 2017
Investi’ indiano e fuggi’, 21enne preso per omicidio stradale, il padre è ritenuto esponente dei Casalesi