«La prima cosa da fare giovedì è votare il nuovo presidente del consiglio comunale». Sono passati cinque giorni dall’occupazione dell’aula consiliare ma il Movimento Cinque Stelle non arretra di un millimetro. «E’ assurdo che a Castellammare di Stabia tutto passi in sordina, era doveroso alzare i toni», dice il capogruppo dei pentastellati Vincenzo Amato.
Cosa c’entra la vicenda del tesseramento Pd con un consiglio comunale su Terme?
«Eduardo Melisse è il presidente del consiglio comunale. Il sindaco ha detto che si tratta di una questione interna al loro partito e lo trovo assurdo, considerando l’eco mediatica che ha suscitato e che ha ancora una volta ha danneggiato l’immagine di Castellammare. Noi riteniamo che il presidente del consiglio comunale della nostra città debba aver ben altro profilo, Melisse è incompatibile».
L’INTERVISTA COMPLETA SU METROPOLIS QUOTIDIANO IN EDICOLA OGGI.