Non accetta il tentativo del padre di vendere la barca di famiglia, perde completamente le staffe e rischia di uccidere il genitore colpendolo prima con bottiglie e bicchieri, poi minacciando di accoltellarlo fino a inseguirlo fuori casa quando l’anziano, di 82 anni, riesce a fuggire e salire sull’auto, intanto presa di mira con un lancio di pietre, pugni e calci.
E’ la ricostruzione choc che mette nei guai un quarantottenne di Sant’Agnello arrestato ieri sera dagli agenti del commissariato di polizia di Sorrento diretto dal vicequestore Donatella Grassi. L’uomo, ora detenuto al carcere di Poggioreale, è stato bloccato dai poliziotti dopo la violenta discussione con il padre che è riuscito a mettersi in salvo raggiungendo l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento.
Gli agenti hanno rintracciato il figlio violento nell’abitazione in cui vive con il padre e la madre: per l’uomo, che deve rispondere di lesioni personali gravissime e minaccia aggravata, sono scattate le manette. Sequestrato anche un coltello della lunghezza di 28 centimetri.