Torre Annunziata. Quattro anni di reclusione per il boss Domenico Tamarisco, ritenuto dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli uno dei capi dei Tamarisco-Nardiello, la famiglia di narcotrafficanti di Torre Annunziata che, da Villa Adele nel rione Poverelli, avrebbe gestito il traffico internazionale di stupefacenti con il Sud America e la Spagna. Per il ras oplontino arriva una nuova condanna. Questa volta gli viene contestata la detenzione di armi. Ieri sera la sentenza emanata dai giudici della Seconda sezione penale di Torre Annunziata (presidente Antonio Pepe): 4 anni di reclusione. Il pm della Dda di Napoli Claudio Siracusa aveva chiesto 5 anni e 6 mesi ma i giudici hanno in parte accolto le istanze della difesa (rappresentata dagli avvocati Giuseppe Annunziata e Pasquale Striano) e hanno optato per una pena a quattro anni.
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