L’inchiesta sulla morte di Luigi Nica avanza a tambur battente. Oggi pomeriggio, presso l’obitorio del cimitero di Castellammare di Stabia, è stata eseguita l’autopsia ordinata dalla Procura di Torre Annunziata. Presenti i periti di parte nominati dalla famiglia di Nica e dai due medici indagati per omicidio colposo. A eseguire l’esame è stato il dottor Antonio Lombardi, nominato stamane dal sostituto procuratore Andreana Ambrosino, titolare dell’inchiesta sul decesso dell’uomo.
Per la morte del quarantenne di Meta, deceduto venerdì scorso per un malore a poche ore da un consulto presso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, risultano iscritti nel registro degli indagati il medico di base dell’autista e il dottore del pronto soccorso che ha assistito Nica al suo arrivo al presidio ospedaliero di corso Italia.
Entro 60 giorni sarà depositata la perizia sull’esame che sarà valutata dal pubblico ministero Ambrosino a cui spetterà la decisione sull’eventuale richiesta di rinvio a giudizio.
Liberata la salma di Nica, nelle prossime ore ci saranno i funerali.
CRONACA
4 aprile 2017
Autista morto in penisola, eseguita l’autopsia: avanza l’inchiesta sui medici indagati