Il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea, in merito al ritorno delle semifinali di Coppa Italia, ha inflitto al Napoli una multa di 35 mila euro a titolo di responsabilita’ oggettiva “per non avere impedito l’ingresso sul terreno di giuoco di un proprio sostenitore che causava la sospensione della gara di circa 40 secondi; per avere inoltre suoi sostenitori, al termine della gara, mentre l’arbitro e i calciatori della squadra avversaria rientravano negli spogliatoi, lanciato alcune bottigliette di plastica piene d’acqua in direzione degli stessi, una delle quali colpiva al petto un calciatore della squadra avversaria causandogli dolore; con recidiva specifica; per avere infine, al termine della gare, rivolto all’arbitro cori offensivi; sanzione attenuata per avere la societa’ concretamente operato con le forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza”. Fra i giocatori, invece, un turno di squalifica per Diawara e Pjanic: lo juventino saltera’ cosi’ la finale contro la Lazio.
SPORT
7 aprile 2017
L’invasione di Falco costa una multa salata al Napoli