Maurizio Sarri punta ad entrare diritto nella storia del Napoli, ancor di più di quanto abbia già fatto nell’ultimo biennio trascorso all’ombra del Vesuvio. Dopo i traguardi d’oro collezionati in Europa, oltre ai gol segnati dal tridente dei record, il tecnico toscano ha messo nel mirino un nuovo traguardo. Un traguardo raggiunto – nella storia del Napoli – appena una volta. La squadra azzurra ha battuto Inter e Milan in trasferta soltanto in un’occasione. Era la stagione 1932-33 e alla guida del Napoli c’era l’inglese William Garbutt, chiamato da Giorgio Ascarelli. Un’impresa che Sarri può ripetere questa sera: il Napoli quest’anno ha già battuto il Milan in trasferta (1-2) coi gol di Insigne e Callejon. All’appello manca adesso l’Inter di Pioli, così da battere entrambe le squadre milanesi nella stessa stagione proprio come è successo nel 1932-33. D’altronde, la squadra napoletana è carica a mille anche per un altro motivo: l’ultimo successo azzurro al Meazza contro l’Inter risale a ottobre del 2011. Insomma, il Napoli è a caccia del riscatto in quello stadio diventato quasi stregato di fronte ai nerazzurri. L’Inter ha perso soltanto una delle ultime tredici partite casalinghe di Serie A contro la formazione partenopea. Ma c’è un altro dato che lascia ben sperare Sarri: in questa stagione il Napoli s’è confermata la squadra che ha guadagnato più punti lontano dal San Paolo, addirittura 34. Tradotto significa che gli azzurri si ritroverebbero primi tenendo conto del ruolino di marcia esterno. Tra l’altro la formazione napoletana è anche quella che è andata meno volte in svantaggio in trasferta.
SPORT
30 aprile 2017
Il Napoli a caccia di un’impresa: solo nel ’33 battute entrambe le milanesi in trasferta